
Gamers in Exile nascono da un incontro fortuito di due italiani nei sotteranei di Londra
Sempre a Londra danno vita all’ etichetta indipendente – Unbearable Recordings – attraverso la quale fanno uscire la maggior parte dei lavori che eseguiranno un po’ dovunque, dal Giappone agli Stati Uniti.
Negli ultimi anni hanno lavorato piu’ intensamente sul fronte delle colonne sonore, firmando le musiche di Biutiful Cauntri – il film seminale sulle discariche illegali in Campania. Recentemente si sono anche esibiti al Palazzo delle Esposizioni di Roma, dove hanno ricreato la colonna sonora di Aelita, il capolavoro di neocostruttivismo russo del 1924.
Di tanto in tanto rispondono anche ai nomi di Guido Zen e Valerio Camporini F.